Fottila, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it Fottila la poesia anzi scrivile due righe, e tra le righe _______________________________ f o t t i t i _______________________________ come bestia inginocchiata. E poi vai a pesca o al bosco, a cercare il muschio per i ciclamini o a guardare le nuvole come semplici e minuscole goccioline d’ acqua vaporizzata senza vederci ballerine, o un nome, o un viso. Fottila la poesia, tanto lei non ci pensa due volte a fottere te, come una fiera ti segue, si mostra magari in un guizzo di paura negli occhi della trota appesa all’amo e la senti in gola o nel cespuglio di margherite al bosco attraverso il quale la vedi. Nuda. O proprio mentre guardi le nuvole, una ballerina, o un nome, o un volto passano veloci. Vedi? Sei fottuto. foto mia