Qualcosa che non so, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it E' qualcosa di prima dell'infanzia che ricordo qualcosa che altri hanno visto forse in un lontano e caldo Agosto, come questo cercando ombre e frescure. Altri che ora sono io. E' così che ho preso quella strada che scendeva stretta tra gli alberi tutta curve e ombre, partendo dalla statale a lago, ricordando qualcosa che non so. E' così che ho sceso tutte quelle scale in pietra con occhi e gambe d'altri innamorati. E più scendevo più pesava l' ombra sulle cose che non si vedono senza fatica scendevo e riposava il cuore in forma d'acqua, brillante e calme onde. L'ultima scala ha una grata in ferro va verso frontiere sconosciute dove qualcuno mi sogna. Chiusa. Non è ora di partire per altri lidi, ma di tornare. (foto mia)