Segrete stanze, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it Questo è già stato scritto: "Apriranno i cancelli e potremo toccare le rose allora anche noi saremo rose con stelo e foglie e petali e linfa." Così è certo: Apriranno i cancelli arriveremo ai laghi silenziosi laghi nascosti tra i monti o proprio al centro di un bosco e ci sdraieremo alla riva tra le pietre e saremo pietre baciate dal sole ci staremo fino allo spuntare delle stelle e poi la rugiada ci coprirà gli occhi e potremo berne. Saranno verdi intensi al risveglio e azzurri, e erba che ci copre e fiori e alberi che ci guardano vivere. L'impossibile sarà scordare i cancelli i cancelli da dove si vedevano le rose morire di solitudine i cancelli dietro i quali si morirebbe di solitudine se non ci fossero stanze segrete dette fantasia, o poesia, o come volete dalle cui finestre si vedono già i laghi bianchi del silenzio.