Passa ai contenuti principali

Vecchi musicanti

Gli amanti sono nudi
Nudi e disarmati,
dirimpetto vestono di gioia e d’ armonia.
Su per le pentatoniche si accarezzano.

Un colpo di plettro alla corda,
subito sfiorata dalle dita,
produce vibrazioni acute.
Conoscono a memoria la tastiera
i tasti da premere per morire ancora.

Ognuno un piccolo assassino.

Rullanti che ancora si meravigliano
delle vibrazioni delle loro vecchie pelli.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le bellezze, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it

Le bellezze, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it Non ci si abitua mai alla bellezza. Ogni lago brillante che ho visto ogni curva di seno o monte ogni tronco d’albero o corpo di donna e altra bellezza ancora vista sul sentiero verso questa calma età non mi abituerà mai. Sono rimpianti per tutte le bellezze che so esserci ancora in qualche luogo di questo mondo da vedere e che non riuscirò a vedere.

..intanto i mughetti crescono senza tregua..

Annunzio saresti stato di quel che non fummo, di quello che fummo e non siamo più. In te sarebbero ritornati i morti e vissuti i non nati, sgorgate le acque sepolte. La poesia, da noi amata e non sciolta dal cuore mai, tu l’avresti cantata con gridi di fanciullo. L’unica spiga di due zolle confuse eri tu - lo stelo della nostra innocenza sotto il sole. Ma sei rimasto laggiù, con i morti, con i non nati, con le acque sepolte - alba già spenta al lume delle ultime stelle: non occupa ora terra ma solo cuore la tua invisibile/ bara. (Antonia Pozzi) ..intanto i mughetti crescono senza tregua..

Ghost, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it

Ghost, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it