Una donna in riva al lago (in forma di canzone), di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it
C' è una donna in riva al lago
seduta agli scalini
non è amore nè dolore
che l' han portata lì.
seduta agli scalini
non è amore nè dolore
che l' han portata lì.
Non è gioia nè rimpianto
nemmeno nostalgia o pianto
la puoi veder soltanto quando sogna di essere lì.
nemmeno nostalgia o pianto
la puoi veder soltanto quando sogna di essere lì.
C' è una donna in riva al lago
dietro un velo di foschia
ha una corda tra le mani
e non ti lascia andar via.
dietro un velo di foschia
ha una corda tra le mani
e non ti lascia andar via.
Così nessuno vede
da dove inizia il sogno
nessuno se ne accorge
che lì davvero non cè.
da dove inizia il sogno
nessuno se ne accorge
che lì davvero non cè.
Forse è in un letto d' ospedale
forse in un letto d' amore
o più semplicemente
in un luogo che non c'è.
forse in un letto d' amore
o più semplicemente
in un luogo che non c'è.
C'è una donna in riva al lago
e non si vedono le mani
che è una corda troppo lunga
quella che separa i sogni.
e non si vedono le mani
che è una corda troppo lunga
quella che separa i sogni.
Così la puoi vedere soltanto
quando sogni di essere lì
e lì davvero non ci sei
ma tu l' hai portata lì.
quando sogni di essere lì
e lì davvero non ci sei
ma tu l' hai portata lì.
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