Passa ai contenuti principali

Dream doors, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it

Dream doors, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it

Avanza ancheggiando verso il bancone della Nuit
tutte le altre svaniscono assorbite dalla sua luce
ha un tubino rosso che sembra le sia stato verniciato addosso
che basta immaginarlo di un altro colore per farne carne viva.
Poi siede sul bancone mentre lo spot l'illumina
e non vi dico lo splendore dell'apparizione
afferra per la cravatta il barista e ordina un latte e menta.

Un latte e menta?

Sì, un latte e menta,

perchè lei è in una latteria del centro
seduta a un tavolo che scrive sul suo diario segreto
poi lo ripone dove neanche lei sa
forse nelle tasche dello scrittore che la scriverà.

E forse è vero e forse no e il latte e menta era un gin tonic
preso prima di salire sul bancone per un'altra apparizione
che da lassù il tubino è quasi come non ci fosse
e qualcuno ha già scritto tutte le sue mosse.

Lei dal suo tavolo legge quel che è riposto dove sa
nelle tasche dello scrittore che l'ha scritta già

e che sia latte o gin non importa più
ormai è in volo e nessuno può tirarla giù.

Commenti

Post popolari in questo blog

Le bellezze, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it

Le bellezze, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it Non ci si abitua mai alla bellezza. Ogni lago brillante che ho visto ogni curva di seno o monte ogni tronco d’albero o corpo di donna e altra bellezza ancora vista sul sentiero verso questa calma età non mi abituerà mai. Sono rimpianti per tutte le bellezze che so esserci ancora in qualche luogo di questo mondo da vedere e che non riuscirò a vedere.

..intanto i mughetti crescono senza tregua..

Annunzio saresti stato di quel che non fummo, di quello che fummo e non siamo più. In te sarebbero ritornati i morti e vissuti i non nati, sgorgate le acque sepolte. La poesia, da noi amata e non sciolta dal cuore mai, tu l’avresti cantata con gridi di fanciullo. L’unica spiga di due zolle confuse eri tu - lo stelo della nostra innocenza sotto il sole. Ma sei rimasto laggiù, con i morti, con i non nati, con le acque sepolte - alba già spenta al lume delle ultime stelle: non occupa ora terra ma solo cuore la tua invisibile/ bara. (Antonia Pozzi) ..intanto i mughetti crescono senza tregua..

Ghost, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it

Ghost, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it