Tempo, di Franco Bonvini [Poesia] :: LaRecherche.it
Io non lo so quanti anni ho
eppure li ho inventati
e contati tutti
uno a uno.
Forse tanti come l' acqua che ho davanti
quest' acqua che si muove lenta cantando
e se ne frega del tempo
e mi schizza impertinente
e tu credi di sapere dove va
ma lentamente va verso altri luoghi che non sai
compreso questo.
Oppure molti di meno
che forse anche io mi sono inventato
e sto dietro agli occhi
e non mi accorgo del tempo che cade come un' anomalia nell' acqua
e non mi conosco.
Così tu.
T' ho inventato e non ti conosco
così vicina e così lontana.
eppure li ho inventati
e contati tutti
uno a uno.
Forse tanti come l' acqua che ho davanti
quest' acqua che si muove lenta cantando
e se ne frega del tempo
e mi schizza impertinente
e tu credi di sapere dove va
ma lentamente va verso altri luoghi che non sai
compreso questo.
Oppure molti di meno
che forse anche io mi sono inventato
e sto dietro agli occhi
e non mi accorgo del tempo che cade come un' anomalia nell' acqua
e non mi conosco.
Così tu.
T' ho inventato e non ti conosco
così vicina e così lontana.
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